E’ noto che i buchi neri divorano la materia che si avvicina al loro orizzonte degli eventi. Esiste a questo proposito la legge di Eddington che fissa un limite alla quantità di materia che un buco nero può inghiottire in un certo periodo di tempo. LID-568 supera questo limite di 40 volte, emettendo getti di gas incandescente a velocità di oltre 500 chilometri al secondo. A scoprire questo buco nero, collocato a una distanza enorme dalla Terra, è stato il telescopio della Nasa James Webb. Il limite di Eddington prevede che la radiazione emessa da un buco nero corrisponda alla forza gravitazionale verso l’interno. Il buco nero in questione invece riesce a ingurgitare una quantità di massa molto maggiore di quella che la radiazione verso l’esterno gli consentirebbe. Gli scienziati che lo hanno studiato, ritengono che LID-568 si sia formato 1,5 miliardi di anni dopo il Big Bang. Un tempo estremamente breve rispetto alle dimensioni di questo buco supermassivo.